L’anno passato ha avuto i suoi alti e bassi per l’industria automobilistica, con la carenza di auto usate, gli attacchi informatici, l’introduzione del modello di agenzia per alcuni marchi e mercati, oltre alle fluttuazioni dei prezzi del carburante e al difficile mercato dei veicoli elettrici, ma Tjekvik ne è uscita più forte che mai e guarda già a un altro anno di successo nel 2024.
Complessivamente, Tjekvik ha ampliato la sua base di clienti a livello globale di oltre il 50% e intende superare questa crescita nel prossimo anno.
Quest’anno, inoltre, si è registrata una fantastica crescita dei numeri di utilizzo, come afferma Nick Pratt, Direttore dello Sviluppo Commerciale: “Abbiamo avuto oltre 2,6 milioni di clienti che hanno utilizzato il self-service per effettuare il check-in a casa o un chiosco per effettuare il check-in o il check-out presso la concessionaria. Non solo il volume è in aumento, ma anche le percentuali di utilizzo sono in crescita, con il 46% dei clienti che utilizza il check-in a casa e il 24% che sceglie le opzioni dei chioschi in concessionaria”.
La crescita dei numeri di utilizzo è in parte dovuta a uno dei maggiori successi di quest’anno, il lancio dei nuovissimi chioschi all’aperto a settembre, che da allora ha incrementato i check-in fuori orario di circa 800 al mese.
L’introduzione del modello all’aperto è stata un successo clamoroso: prima i chioschi al chiuso erano utilizzati da circa 1.900 utenti, ma con l’opzione sia al chiuso che all’aperto, gli utenti medi mensili di Tjekvik sono cresciuti fino a 2.700.
Nick ha dichiarato: “È un pezzo di ferramenta leader del mercato e non solo ha un aspetto fantastico, ma ha anche un certificato EN1143, il che significa che soddisfa gli stessi standard di sicurezza di una cassaforte”.
La presenza di una struttura all’aperto consente ai clienti di effettuare il check-in e il check-out a qualsiasi ora del giorno, riducendo i tempi di coda e aumentando il fattore convenienza della concessionaria grazie all’apertura al di fuori dei normali orari di lavoro.
Quest’anno ha visto anche il lancio di soluzioni self-service per il noleggio nei Paesi nordici in collaborazione con RentLog. L’innovazione è la soluzione di noleggio self-service più completa e automatizzata del mercato. Consente ai clienti di ritirare autonomamente i veicoli di cortesia, con l’acquisizione automatica delle patenti di guida, permettendo al cliente di rivedere e firmare il contratto di noleggio e consentendo al team di assistenza di risparmiare fino a 10 minuti per cliente.
Anders Kragelund Tjekvik COO ha aggiunto: “Questa iniziativa mantiene la nostra promessa di semplificare la vita del consulente di assistenza. Nel 2024 espanderemo questo progetto in tutto il Regno Unito e in Europa con i principali fornitori di servizi di noleggio. La combinazione tra il nostro noleggio self-service, il check-in e il check-out 24/7 e il nostro chiosco all’aperto offre la massima convenienza per il cliente impegnato della concessionaria e un notevole risparmio di tempo anche per i team di assistenza”.
Oltre a questi risultati, Tjekvik continua a far crescere la connettività del proprio ecosistema, aggiungendo sei fornitori di pagamenti e quattro integrazioni DMS nel 2023, aumentando la sofisticazione del proprio software e rendendo il self-service facilmente disponibile per molti concessionari e mercati.
Hanno inoltre continuato a registrare un aumento del ritorno sugli investimenti per tutti i concessionari, raddoppiando le vendite di articoli a valore aggiunto rispetto all’anno precedente. Man mano che i concessionari acquisiscono esperienza con Tjekvik, iniziano a personalizzare gli articoli a valore aggiunto in base alla clientela, alla posizione e al periodo dell’anno.
Anders Kragelund ha dichiarato: “L’aumento del ROI dei concessionari è un grande tema di prodotto e di consulenza per il 2024. Man mano che l’uso del self-service da parte dei concessionari e dei loro clienti matura, stiamo rispondendo con miglioramenti dei prodotti che aumenteranno ulteriormente i ricavi dei concessionari, perché è questo l’obiettivo. Siamo un assistente di vendita digitale, e anche molto bravo!
Ha proseguito: “Il nostro software consente ai concessionari di offrire servizi specifici in base alla stagione, come la vendita di climatizzatori in estate e di tergicristalli in inverno. L’uso intelligente della tecnologia Tjekvik ha permesso ai concessionari di realizzare vendite a valore aggiunto per un totale di 9,4 milioni di euro, più del doppio rispetto all’anno precedente. Nel 2024 vogliamo raddoppiare ancora, incorporando funzioni di web shop, l’uso intelligente dei dati del concessionario e servizi di consulenza simili a quelli dei commercianti”.
Gran parte di questa crescita è avvenuta grazie alla fedeltà dei clienti esistenti nei mercati in crescita, come le reti di concessionari Kia e K.W. Brunn nei Paesi nordici. Kia Svezia ha persino incaricato le soluzioni di Tjkevik in tutte le sue concessionarie, assicurando ai suoi clienti un’esperienza digitale self-service coerente.
Non è solo nei Paesi nordici che Tjekvik ha ricevuto il sostegno dei principali OEM. Continuano a crescere con marchi come BMW e Volkswagen nel Regno Unito, in Polonia e nell’Europa centrale e meridionale e continueranno a crescere nel 2024 con molti nuovi marchi che amplieranno i programmi digitali nelle loro reti di concessionari.
Secondo Nick, Tjekvik ha ricevuto anche un “enorme” sostegno da parte di gruppi di rivenditori, come Vertu, il suo più grande cliente nel Regno Unito, e Inchcape, che hanno implementato la soluzione self-service in tutte le loro sedi. E ha aggiunto: “Vediamo che i gruppi di concessionari nei mercati di Europa, Australia e Regno Unito abbracciano il self-service digitale come parte fondamentale della loro offerta ai clienti e avremo molti nuovi partner a bordo nel 2024”.
Tuttavia, il 2023 non è stato privo di sfide. Ad esempio, la carenza di scorte ha visto molti contratti di vendita di auto usate, riducendo un centro di profitto fondamentale per i concessionari. Ma Tjekvik sta facendo del suo meglio per aiutare.
I concessionari hanno integrato domande come: “Sta cercando una valutazione del veicolo?” e “Vuole vendere il suo veicolo?”, nei flussi di clienti che hanno prodotto oltre 94.000 risposte positive fino ad oggi. Se i concessionari convertono anche solo il 25% di queste auto, si tratta di un potenziale di 22.000 auto usate da vendere. Sfruttando al meglio questa funzione, i concessionari sono riusciti persino a vendere ai propri clienti un’auto nuova, generando due vendite in una.
Tjekvik offre anche una soluzione alla sfida che i concessionari devono affrontare per mantenere i clienti con veicoli di oltre tre anni. Quest’anno il software Tjekvik ha generato oltre 88.000 richieste di piani di assistenza, fornendo al concessionario una piattaforma per creare clienti fedeli e di ritorno.
Riassumendo, Christian Mark, CEO di Tjekvik, ha espresso il suo ottimismo e la sua gratitudine per i risultati raggiunti dall’azienda nel 2023, affermando: “In un anno segnato da sfide del settore, Tjekvik non solo ha superato la tempesta, ma ne è uscita più forte e resistente. Il nostro impegno per l’innovazione, la convenienza per i clienti e l’assistenza ai concessionari ha determinato una crescita notevole. Guardando al 2024, siamo entusiasti di continuare a costruire su questo slancio, stringendo partnership più forti e offrendo una tecnologia self-service all’avanguardia che ridefinisce l’esperienza automobilistica per i concessionari, i clienti e i marchi”.